Forse non tutti sanno che Campobasso è la città della pasta La Molisana. Un pastificio, un’azienda, una famiglia che ha un legame profondo con la città capoluogo di regione e il suo territorio: il Molise. Un’azienda che esporta il nome di Campobasso non solo in Italia ma in tutto il mondo e che, nel contempo, riesce a promuovere le eccellenze di un intero territorio. Una famiglia che ha deciso di investire in un’idea vincente legata non solo ad un prodotto d’eccellenza, ma all’idea promozionale di un territorio incontaminato e genuino come la pasta La Molisana.
Il pastificio
La Molisana è la storia di una famiglia che da 4 generazioni e più di un secolo, seleziona e macina solo i grani più pregiati. Ma anche soprattutto di una terra che per le sue caratteristiche oggettive è il luogo ideale per dare alla luce una pasta squisita e unica. Pertanto è il percorso inarrestabile di un’azienda che in 6 anni di gestione della famiglia Ferro ha moltiplicato per 6 il suo fatturato. Superando ogni proiezione di crescita ed esplodendo sul mercato internazionale con oltre 300.000 quintali di pasta venduta rigorosamente “molisana”. Oggi, la tecnologia è in grado di simulare la qualità, riprodurre modelli vincenti mutuati da altri. Ma non è in grado di generare passione, attaccamento all’azienda e senso di appartenenza.
La Molisana e la cucina solidale
“Dall’idea di diffondere la cultura del mangiar bene, nel segno della salute, e motivati dal desiderio di finanziare progetti socio-culturali, abbiamo pensato e creato i “corsi di cucina solidale” presso la nostra sede a Campobasso. In un’atmosfera di apertura e fiducia, abbiamo ritagliato uno spazio a rappresentanti di associazioni di volontariato, che si presentano e raccontano i loro progetti. Così da sfruttare un contesto ideale per moltiplicare l’attenzione sulle situazioni di disagio che tutelano. Noi come La Molisana, ci impegniamo a devolvere a loro favore l’intero ricavato affinché questo contributo possa aiutare a concretizzare i loro nobili intenti. Visto il successo di quest’operazione in Molise, dal 2014 abbiamo pensato di esportare il format in altre città, cominciando da Milano. Per farlo al meglio abbiamo siglato una partnershipcon l’Istituto Europeo di Oncologia”.
La Molisana apre le porte dei suoi stabilimenti
“Per dare visibilità alle piccole imprese dell’agroalimentare, ospitiamo soprattutto produttori locali che offrono eccellenze gastronomiche: vino, miele, birra, prodotti caseari di grande qualità. In questo modo diamo loro la possibilità di usufruire di un palcoscenico speciale per incrementare vendite e contatti. La Molisana apre le porte delle sue fabbriche nella convinzione che vedere da vicino la produzione della pasta, sia educativo e interessante. Apprendere in che modo è lavorata, da dove provengono le materie prime, quale apporto di proteine contribuisce a creare un bagaglio di informazioni che rendono il consumatore consapevole della sua scelta di acquisto. Le visite che proponiamo si snodano attraverso un percorso che illustra l’intera filiera della pasta. Dalla macinazione del grano nel mulino, alla realizzazione della pasta nel pastificio. In questa esperienza educativa abbiamo riservato uno spazio importante alla storia dell’azienda e al suo legame con il territorio”.
La Molisana riceve il Premio Leonardo Qualità Italia
L’azienda è “eccellenza di industria 100% made in Italy e marchio di pasta tra i più apprezzati al mondo”. È stato l’amministratore delegato Giuseppe Ferro a ricevere a Palazzo Barberini a Roma il premio Leonardo Qualità Italia. L’iniziativa è promossa dal Comitato Leonardo, nato nel 1993 per volere dei senatori Agnelli e Pininfarina, dell’Agenzia Ice, di Confindustria e di un gruppo di imprenditori con l’obiettivo di diffondere e rafforzare l’immagine di eccellenza dell’Italia nel mondo. I Premi Leonardo rappresentano il riconoscimento del saper fare italiano, dell’unicità dei prodotti, di storie importanti, di creatività. La Molisana ha vinto il Premio Leonardo Qualità Italia che riconosce eccellenza, qualità e vocazione all’export. “Un riconoscimento di grande soddisfazione – ha affermato Giuseppe Ferro –. Riceviamo con entusiasmo il premio, che rappresenta per noi un’ulteriore occasione per portare la bandiera italiana nel mondo. Il 35% del nostro fatturato arriva dall’export, esportiamo, infatti, in 80 paesi”.
