Le confraternite di Campobasso? Due, anzi tre! - itCampobasso

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LO SAPEVI CHE STORIA

Le confraternite di Campobasso? Due, anzi tre!

Trinitari e Crociati - Personaggi a cavallo

La storia antica di Campobasso deve essere rivista e riscritta. Ebbene si! Due giovani studiosi del capoluogo di regione hanno portato nuovi elementi di prova sulle vicende relative al 1500 campobassano. In particolar modo sulla storia legata alle antiche confraternite. Da oggi, quindi, non sono più due, ma bensì tre. Ai Crociati e Trinitari si affianca quella del Santissimo Rosario

Confraternite, la lunga ricerca storiografica

Libero Cutrone e Gioele Di Renzo, questi i nomi dei due storici campobassani, hanno raccolto nel libro “Campobasso 1573: la nuova confraternita del Santissimo Rosario” il sunto dei loro minuziosi studi. Da una attenta ricerca e un certosino approfondimento di tutti i documenti storici racchiusi nello scrigno dell’Archivio di Stato, infatti, sono emersi i nuovi elementi provanti. Una scoperta che porta nuova luce nelle vicende medievali della città di Campobasso, nella sua storia, nelle vicende legate ai suoi concittadini. Un nuovo capitolo che amplia la conoscenza del passato glorioso della città e accresce la curiosità su un determinato periodo storico fondamentale per la costituzione della moderna Campobasso. Il tutto è racchiuso nel libro scritto a quattro mani da Cutrone e Di Renzo scaricabile gratuitamente da internet.

Confraternite - Copertina Libro Cutrone E Di Renzo

Confraternite, facciamo chiarezza

Ma che cosa era una confraternita? Dal libro di Cutrone e Di Renzo si evince che “Un’associazione di fedeli eretta per l’esercizio di opere di pietà e di carità con una regolare organizzazione, e avente per scopo anche l’incremento del culto pubblico. A differenza delle congregazioni, i loro membri non emettono voti, né vivono in comune. Vengono istituite in una chiesa a mezzo di un formale decreto dell’autorità ecclesiastica e solo da questa possono essere modificate o soppresse. Devono avere uno statuto che fissa lo scopo dell’associazione e i rapporti sociali interni. Un titolo e un nome, una foggia speciale di abito per i confratelli e insegne che vengono portate quando la confraternita si presenta come corporazione. Per l’erezione canonica la confraternita acquista una personalità giuridica distinta da quella dei singoli componenti. Ma non può essere persona giuridica secondo il diritto civile, se non sia come tale riconosciuta dallo stato”.

Confraternite - La manifestazione in P.zza Prefettura
un monento della cerimonia in P.zza Prefettura

La nascita della confraternita del Santissimo Rosario

Sempre nel libro del duo Cutrone e Di Renzo si legge. “Il notaio Francesco Prunauro, originario di Ferrazzano (CB) ma operante a Campobasso, il giorno 8 marzo del 1573 redige un atto relativo alla fondazione della confraternita del Santissimo Rosario, con sede presso la chiesa della SS. Trinità. Si tratta di un atto estremamente importante per la comunità campobassana, simbolo della forte fede che legava questa popolazione verso la figura della Madonna del Rosario”. L’invito, dunque, è quello di leggere il libro dei due giovani storici campobassani per vedere la storia del capoluogo di regione sotto una nuova luce. La luce della curiosità, dell’approfondimento, della ricerca che ha spinto Cutrone e Di Rienzo a scavare sugli scaffali dell’Archivio di Stato per dare nuove e preziose informazioni sul passato della loro città natia.

Confraternite - uno scatto della Pace Tra Trinitari E Crociati
uno dei momenti della manifestazione
Le confraternite di Campobasso? Due, anzi tre! ultima modifica: 2020-04-17T10:00:00+02:00 da Stefano Venditti

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